Beta carotene che cos’è e a cosa serve

Il beta-carotene  è un precursore della vitamina A e si distingue per le sue proprietà antiossidanti. 

In questo articolo andremo ad approfondire qual è la definizione di questo nutriente, in quali alimenti si trova, i suoi benefici e cosa fare in caso di carenza, oltre ai numerosi benefici che può apportare alla nostra salute.

Che cos’è il beta-carotene: definizione

Il beta-carotene è un pigmento naturale appartenente alla famiglia dei carotenoidi, che sono responsabili dei colori arancioni, gialli e rossi presenti in molte piante e frutti. Chimicamente, il beta-carotene è un idrocarburo insaturo costituito da 40 atomi di carbonio, disposti in una struttura a catena lunga.

Una delle caratteristiche più interessanti del beta-carotene è la sua capacità di essere convertito in vitamina A nell’organismo, attraverso un processo noto come –carotenoidi-to-vitamina A conversione-.

Sappiamo che la vitamina A è essenziale per una serie di funzioni biologiche, tra cui:

• la vista;
• la crescita;
• lo sviluppo delle ossa;
• la riproduzione;
• la regolazione del sistema immunitario.

Il beta-carotene è anche un potente antiossidante. Questi ultimi, aiutano a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi, che sono molecole instabili prodotte durante il normale metabolismo dell’ossigeno. 

I radicali liberi possono danneggiare le cellule e contribuire allo sviluppo di malattie croniche e l’invecchiamento precoce. Il beta-carotene neutralizza i radicali liberi, riducendo così il rischio di danni ossidativi.

Fonti alimentari: in quali cibi si trova il beta-carotene

Dal punto di vista alimentare, il beta-carotene è presente in una vasta gamma di alimenti di origine vegetale. 

In particolare, in quei cibi contraddistinti da colori vivaci che vanno dal giallo all’arancione e al rosso intenso. Ecco alcune delle principali fonti di beta-carotene:

• Le carote sono forse la fonte più conosciuta di beta-carotene. Sono ricche di questo nutriente e sono spesso associate alla promozione della salute degli occhi e della pelle.
• Le zucche, comprese le varietà come la zucca gialla e la tipica zucca di Halloween, sono ricche di beta-carotene. Questo rende le zucche un alimento ideale per l’autunno e una scelta salutare per integrare la dieta.
• I peperoni rossi contengono una notevole quantità di beta-carotene, oltre ad altri importanti antiossidanti come la vitamina C. Possono essere consumati crudi, cotti o aggiunti a insalate, stufati e altre preparazioni culinarie.
• Le patate dolci sono una deliziosa fonte di beta-carotene. Presentano un colore arancione intenso grazie alla presenza di questo carotenoide. Le patate dolci possono essere cotte al forno, bollite, frullate in zuppe o utilizzate come base per dolci salutari.
• Vegetali a foglia verde scuro come spinaci, cavoli, bietole e altre verdure contraddistinte  da una foglia dal colore verde intenso contengono anche quantità significative di beta-carotene. Questi alimenti offrono una serie di benefici per la salute grazie alla presenza di altri nutrienti come la vitamina K, il ferro e l’acido folico.
• I meloni, come il cantalupo e il melone, sono dolci e rinfrescanti, ma offrono anche una buona quantità di beta-carotene. Sono una scelta salutare per l’estate e possono essere gustati da soli o aggiunti a frullati e insalate di frutta.
• Le albicocche sono frutti succosi e aromatici che forniscono una dose significativa di beta-carotene. Sono anche ricche di fibre e vitamina C.

Integrare una varietà di questi alimenti ricchi di beta-carotene nella propria dieta può aiutare a garantire un adeguato apporto di questo nutriente e sfruttare tutti i benefici per la salute offerti.

Il beta-carotene non è l’unico carotenoide presente negli alimenti. Ci sono molti altri carotenoidi, come l’alfa carotene, la luteina e il licopene, ciascuno con le proprie proprietà benefiche per la salute. Tuttavia, il beta-carotene è uno dei carotenoidi più ampiamente studiati e conosciuti per i suoi effetti positivi sull’organismo umano.

La funzione antiossidante del beta-carotene

Il beta-carotene svolge un ruolo cruciale come antiossidante nel nostro organismo. Questi ultimi sono composti che aiutano a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi, che sono molecole instabili altamente reattive. 

I radicali liberi, come è noto, possono danneggiare le cellule e possono essere causa di diverse patologie oltre a essere responsabili dell’invecchiamento precoce, come abbiamo ribadito più volte in precedenza.

L’azione antiossidante del beta-carotene si esplica nella:

• neutralizzazione dei radicali liberi – il beta-carotene dona un elettrone a un radicale libero instabile, neutralizzandolo e rendendolo meno dannoso. In questo modo, protegge le cellule dai danni ossidativi e dai processi di perossidazione lipidica.
• Protezione del sistema immunitario – il beta-carotene, essendo a tutti gli effetti un principio antiossidante, può sostenere la funzione del sistema immunitario, attraverso la riduzione del danno ossidativo a favore delle cellule immunitarie.
• Riduzione dell’infiammazione – Il beta-carotene ha anche proprietà anti-infiammatorie, proprio in virtù della sua azione antiossidante. L’infiammazione cronica può contribuire allo sviluppo di diverse patologie.
• Protezione della pelle – l’assunzione di beta-carotene può favorire la salute della pelle. Agendo come antiossidante, può aiutare a contrastare i danni causati dai raggi ultravioletti (UV) del sole e proteggere la pelle dai danni provocati dal foto-invecchiamento.

Il beta-carotene, una volta introdotto nel nostro organismo lavora in sinergia con altri antiossidanti presenti negli alimenti. È quindi consigliabile seguire una dieta equilibrata ricca di vitamine e di sali minerali. Nel dettaglio i benefici offerti dal beta-carotene si amplificano in caso di assunzione contemporanea di vitamina C, vitamina E e zinco.

Quali sono i benefici per la salute derivanti dal consumo di beta-carotene

Il consumo di beta-carotene attraverso una dieta ricca di alimenti può offrire numerosi benefici per la salute.

In particolare, il beta-carotene è noto per il suo ruolo nel mantenimento della salute degli occhi. Una volta convertito in vitamina A nell’organismo, svolge un ruolo essenziale nel supportare la vista. 

La vitamina A è necessaria per la formazione della rodopsina, un pigmento sensibile alla luce presente nella retina, che contribuisce alla visione notturna. Inoltre, il beta-carotene può aiutare a proteggere gli occhi dall’azione dannosa dei radicali liberi e ridurre il rischio di malattie oculari come la degenerazione maculare legata all’età e la cataratta.

Il beta-carotene può contribuire a una pelle sana e luminosa. Come antiossidante, protegge la pelle dai danni causati dai radicali liberi e dai raggi UV del sole, per questo motivo si trova anche all’interno di preparati cosmetici che hanno la funzione di proteggere la pelle dal sole. 

Inoltre, il beta-carotene può migliorare l’idratazione, l’elasticità e la texture della pelle, aiutando a ridurre i segni dell’invecchiamento e promuovendo una pelle dall’aspetto più giovane.

Il beta-carotene è tuttora sotto la lente di ingrandimento dei ricercatori, perché in alcuni casi potrebbe avere dei benefici per la prevenzione e coadiuvare il trattamento di alcuni tipi di cancro. Allo stesso tempo, in alcune circostanze specifiche, potrebbe avere un effetto co-carcinogeno, quindi gli studi sono ancora in corso per poter stabilire delle evidenze certe.

Infine, il beta-carotene potrebbe svolgere un’azione a favore della salute dell’apparato cardiovascolare. Tuttavia, anche in questo caso gli studi sono in atto per dimostrare l’efficacia dell’impiego del beta-carotene nella salute del cuore e nel metabolismo del colesterolo.

Quando assumere un integratore a base di beta-carotene

Generalmente, gli integratori a base di beta-carotene si ritrovano in prodotti specifici per preparare la pelle all’abbronzatura.

Si tratta di capsule che si possono assumere prima dell’esposizione al sole per proteggere la pelle dai danni prodotti dal sole e dal foto-invecchiamento, proprio sfruttando l’azione antiossidante di questo principio.

In caso di gravidanza e allattamento è necessario chiedere un parere al proprio specialista di fiducia prima di assumere un integratore a base di beta-carotene.

Al contrario il beta-carotene è sconsigliato nei soggetti fumatori, perché si assocerebbe a un maggior rischio di sviluppare un carcinoma al polmone.

Carenza o consumo eccessivo di beta-carotene: come intervenire

La carenza di beta-carotene, generalmente, non comporta nessun particolare problema, a meno che non si associ a una carenza di vitamina A.

In caso, invece, di assunzione eccessiva di beta-carotene, o più in generale di un accumulo di carotenoidi nella pelle può causare un carotenemia, che si manifesta con un cambio di colorazione della pelle. Tale stato regredisce limitando le fonti di carotenoidi e l’assunzione di integratori.

Prima di assumere integratori a base di beta-carotene, invece è necessario rivolgersi al proprio medico curante per valutare il rapporto rischio/beneficio oppure per valutare l’interazione con eventuali farmaci.